Stanley Miller |
(Oakland, 7 marzo 1930 – National City, 20 maggio 2007) e il suo docente Harold Clayton Urey (Walkerton, 29 aprile 1893 – La Jolla, 5 gennaio 1981), vincitore del premio nobel per la chimica nel 1934, si posero questa domanda e condussero un esperimento per dimostrare la teoria di Oparin e Haldane, i quali ipotizzavano che le condizioni della Terra primordiale avessero favorito reazioni chimiche conducenti alla formazione di composti organici a partire da componenti inorganiche. Infatti il loro esperimento rappresenta la prima dimostrazione che molecole organiche si possono formare spontaneamente, nelle giuste condizioni ambientali, a partire da sostanze inorganiche più semplici.
Schema esperimento di Miller-Urey |
L'esperimento:
All’interno di una boccia di vetro, Urey e Miller misero
dell’acqua riscaldata che rappresentava gli oceani che evaporavano a causa delle alte temperature in un’altra boccia una miscela di idrogeno (H2), metano (CH4), ammoniaca (NH3) cioè tutti quei gas che si pensava potessero costituire l’atmosfera primordiale insieme al vapore acqueo (H2O) L’acqua calda, creava vapore che arrivava nel recipiente contenente la miscela di gas